SULMONA – Una S stilizzata che rimanda all’infinito e al ciclo delle metamorfosi ovidiane e racchiude al suo interno i simboli della ricchezza artistica e ambientale che offre la città con il suo territorio.
E’ Sulmona, in provincia de L’Aquila, la città del poeta Ovidio e dei confetti più buoni al mondo, che si candida a Capitale italiana della Cultura 2025. E lo fa con grande convinzione e la partecipazione entusiasta dell’intera comunità.
Un comitato di sedici esperti, tra i quali economisti, storici dell’arte, architetti, operatori culturali ed esperti di comunicazione, coordinati dal prof. Raffaele Giannantonio e chiamati dal sindaco Gianfranco Di Piero è al lavoro, in questo caldo agosto, per chiudere e definire i dettagli di un corposo dossier, redatto a sostegno della candidatura, che verrà consegnato al Ministero per la Cultura e alla commissione selezionatrice il prossimo 13 settembre, con l’obiettivo di superare la selezione.
Cinque macro aree, coniate utilizzando gli incipit dei 15 libri delle Metamorfosi, che mostrano in dettaglio l’offerta ricchissima di Sulmona durante l’arco di un anno, un’offerta culturale che va dalle tradizionali processioni religiose al palio di giochi medievali, dai festival di jazz diffuso e di cinema internazionale, dalle mostre archeologiche al certamen ovidiano, dal trenino della transiberiana appenninica fino alle escursioni nei parchi alla scoperta delle riserve naturali. Ma non solo: restauri e riqualificazione urbana fanno del centro storico di Sulmona il cuore di un’area che vanta al suo interno piccoli comuni di eccellenza e il parco della Maiella, simbolo di un’Italia verde, promotrice di uno sviluppo e di un turismo sostenibile.
“La Cultura è Metamorfosi” è il claim scelto per raccontare un luogo di straordinario interesse, la cui storia si intreccia con mille trasformazioni, umane e urbane, che rendono questi luoghi una sintesi di sostenibilità, innovazione, natura e cultura.
Quindici i comuni limitrofi che fanno parte del Comitato promotore e che hanno stilato un accordo per il sostegno a Sulmona quale città capofila di un progetto di valorizzazione che coprirà l’intero territorio, con il coinvolgimento dei loro piccoli centri storici connessi con il grande attrattore che sarà il centro storico di Sulmona. Un network del “buon vivere” che ha tutte le caratteristiche per ambire al primo posto di Capitale della Cultura 2025.
“Da oggi inizia il rush finale che porterà la Città di Sulmona alle fasi conclusive rispetto all’assegnazione del titolo di “Capitale della Cultura 2025”. Una scommessa, un percorso certamente difficile ma intenso e affascinante che l’amministrazione ha deciso di affrontare coinvolgendo importanti personalità afferenti al mondo dell’arte, della cultura, dell’economia, dell’ambiente e della comunicazione. La sfida è ardua e questo lo sappiamo, ma allo stesso tempo siamo convinti che la nostra bellissima città abbia tutte le carte in regola per aggiudicarsi questo importante riconoscimento. Sulmona è cultura, la Cultura è Metamorfosi”.